È la prima, vera, fortissima rivoluzione che sta toccando nel profondo il mondo del turismo alle prese con l’uscita dalla pandemia: i primi viaggi che vengono prenotati dopo il Covid abbandonano completamente le logiche di prenotazione e diventano last second.
Insomma, si prenota il mercoledì per partire il sabato, e la finestra fra i booking e la realizzazione del viaggio sta diventando strettissima.
E questo accade non solo in Italia, dove tradizionalmente i turisti hanno molte difficoltà a prenotare i loro viaggi in anticipo, ma è un’onda lunga che sta investendo tutto il mondo. Complice l’insicurezza sulle misure restrittive che possono essere applicate da un giorno all’altro a questa o quella destinazione, senza preavviso, il cliente non ha certezza sul futuro se non su quello immediato.